Bambini, pronti a giocare? Sono arrivati i Lego Braille Bricks!
“Cari Presidenti,
noi più di altri sappiamo bene quanto sia importante per tutti i bambini e per i ‘nostri’, in particolare, poter sviluppare anche attraverso il gioco la motricità fine che favorisce il controllo delle mani e delle dita, elemento essenziale per la corretta crescita cognitiva. Queste abilità saranno preziose per il miglior apprendimento del metodo Braille, strumento straordinario che apre ai ciechi il fantastico mondo della conoscenza. Con questo spirito la Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi vi ha inviato le prime confezioni di Lego Braille Bricks”.
Inizia così la lettera che il presidente della Fnipc, Rodolfo Masto, ha inviato ai dirigenti delle sezioni Uici regionali per presentare il pacco che tutti attendevano e che ora è arrivato anche nelle Marche. La spedizione contiene le prime confezioni disponibili in Italia dei mattoncini in Braille: pensati da Lego Foundation e Lego Group e realizzati con la collaborazione delle associazioni di non vedenti di tutto il mondo, mantengono la loro forma originaria ma, a differenza dei normali Lego, i bottoni della parte superiore riproducono singole lettere e numeri dell’alfabeto Braille.
“Questa bella iniziativa – prosegue Masto nella lettera – è stata fortemente voluta dal Presidente nazionale Uici, Mario Barbuto, e dalla vice Presidente, Linda Legname, e coinvolgerà gradualmente tutte le sezioni territoriali, le istituzioni legate dalla Federazione e le realtà vicine all’Uici che organizzano attività riabilitative e di intervento precoce”. Altre confezioni di Lego Braille Bricks saranno inviate alle biblioteche che già ospitano i Libri Tattili illustrati dalla federazione, alle ludoteche accessibili e ai più grandi ospedali pediatrici.
“Aspettavamo questo dono – commenta il presidente Uici Marche, Cristiano Vittori – ma nonostante ciò, l’arrivo della confezione ci ha emozionato moltissimo. Mi unisco alla raccomandazione del presidente Fnipc ed esorto tutti i soci a stimolare il gioco nei nostri bambini. Avremo molta cura dei ‘mattoncini’ che sono distribuiti in numero limitato e per i quali, al momento, non si prevede commercializzazione, certi che saranno accolti con grande entusiasmo dai nostri piccoli soci. E perché no, anche da qualche ‘bambino’ un po’ più grande! Buon gioco a tutti!”.
Ancona, 19 febbraio 2021