Microsoft sceglie gli Accessibility Days per lanciare Soundscape in Italia
La nuova app che supporta la mobilità delle persone con deficit visivo è stata rilasciata durante la tre giorni dedicata all’accessibilità. Ecco il bilancio, più che positivo, dell’evento italiano che ha superato anche i confini europei
“Il risultato che non ti aspetti? Quando ci siamo resi conto che Microsoft non stava ‘solo’ presentando ‘Soundscape’ in diretta dagli Accessibility Days, ma che aveva scelto proprio il nostro palcoscenico virtuale per lanciare e rilasciare in Italia la nuova app che supporta la mobilità delle persone con deficit visivo. Quell’istante ci ha ripagato di tutto lo sforzo compiuto per l’organizzazione della nostra tre giorni che quest’anno è stata particolarmente impegnativa e che è riuscita a centrare obiettivi persino fuori portata”.
Sauro Cesaretti, cofondatore insieme a Stefano Ottaviani degli Accessibility Days, il più grande appuntamento italiano sull’accessibilità e l’inclusività delle tecnologie digitali, tira le somme della quinta edizione, in rete dal 20 al 22 maggio scorsi, che è riuscita a superare i confini europei conquistando consensi e adesioni anche dagli Stati Uniti. “Pensiamo a quando questo evento è nato, nel 2017 ad Ancona, e lo guardiamo oggi, con tutte le restrizioni dell’ultimo anno ma anche con le grandi opportunità offerte dal web, e ci sentiamo orgogliosi per i risultati ottenuti”.
- I numeri
Oltre 1.200 iscritti, più di 50 sessioni, 115 speaker, 50 ore di diretta: Accessibility Days 2021 ha superato in tutto le edizioni precedenti, anche nelle adesioni. “La presenza di alte cariche dello Stato, come il Ministro per la Disabilità, e di aziende internazionali come Facebook e Microsoft dagli Stati Uniti e dal Regno Unito – sottolinea Stefano Ottaviani –, insieme alla ormai storica collaborazione con Rai Accessibilità e all’intervento di prestigiose Università italiane ci hanno permesso di offrire agli iscritti sessioni di altissima qualità, in cui le informazioni e gli aggiornamenti si sono fusi perfettamente con progetti e proposte tesi a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità”.
- L’Accessibility Game
“Siamo molto soddisfatti per i risultati ottenuti con la prima edizione dell’Accessibility Game – spiega Ottaviani –, la sfida che abbiamo lanciato a tutti i professionisti che progettano e sviluppano applicazioni di qualità chiedendo di mettersi alla prova con i nostri esperti per verificare se davvero i loro siti sono fruibili da tutti. Abbiamo ricevuto 50 proposte, un risultato che ha superato le nostre aspettative per un progetto che contiamo di ripetere ogni anno”.
- I servizi per l’accessibilità
“E’ stato uno degli obiettivi primari: fornire servizi per l’accessibilità. E siamo felici di averlo raggiunto – racconta Sauro Cesaretti –. Quindi non solo parlare di accessibilità ma realizzare l’accessibilità. Il nostro è uno dei pochi eventi gratuiti a includere una serie di servizi pensati per garantire la fruizione a tutti: dalla traduzione nella lingua italiana dei segni alla sottotitolazione manuale, alla traduzione in lingua italiana delle sessioni in inglese, per tutte le conferenze. Servizi svolti da professionisti coinvolti grazie al supporto di sponsor e donazioni che mai come in questa edizione hanno contribuito all’evento. Noi stessi siamo riusciti a utilizzare nuovi strumenti che aumentano a dismisura l’autonomia delle persone con disabilità. Dietro le quinte degli Accessibility Days ci sono organizzatori con deficit visivo, come me, e proprio grazie a questi prodotti anche nella fase organizzativa siamo riusciti a lavorare in autonomia, che è stata la parola chiave di quest’anno e che rappresenta il baricentro di ogni edizione”.
Tutti i contenuti saranno disponibili sul canale YouTube https://www.youtube.com/accessibilitydays
Ancona, 31 maggio 2021