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Il momento della premiazione. Stefania Terrè, in abito blu e maglia bianca a collo alto tiene in una mano la targa e nell'altra il guinzagli di Italo, il cane guida. Al suo fianco, il Rettore e due docenti

Premio Speciale Inclusione 3.0 al docufilm “Pepe, Zenzero e Cannella”

“Un’emozione grandissima salire sul palco del teatro Lauro Rossi a ritirare questo premio”. Stefania Terrè, vicepresidente Uici Marche, commenta così la cerimonia con la quale l’Università di Macerata ha premiato il docufilm “Pepe, zenzero e cannella” di cui è autrice e regista: un progetto promosso da Uici Ancona e Irifor Ancona, che aveva coinvolto 12 attori, vedenti, non vedenti e ipovedenti, tra i 20 e gli 80 anni.

Il Premio Inclusione 3.0 arriva al termine della settimana dell’Inclusione organizzata dall’ateneo e giunta alla sesta edizione.

Il premio Inclusione Speciale 2024 va ad aggiungersi a quello conquistato dall’Uici Marche nel 2021 con il progetto “Vediamoci al lavoro”.

A premiare Stefania il Rettore, John Mc Court, con questa motivazione: “Il docufilm rappresenta un importante esempio di inclusione e sinergia in grado di mettere in luce come l’arte possa permettere il superamento di barriere fisiche e sensoriali”.

“Probabilmente qualcuno si chiederà come fa una regista non vedente a dirigere un docufilm – ha esordito Stefania Terrè – e io vi dirò: non lo so! Però ci sono riuscita, con tanta passione! Grazie alla giuria per questo premio”.

Il Premio Inclusione 3.0 nasce per valorizzare le associazioni che con i loro progetti riescono a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità. La settimana dell’Inclusione, che culmina con la premiazione dei progetti più meritevoli, “è una settimana identitaria per noi – ha sottolineato il Rettore, John, Mc Court -, importante sia per l’università che per tutto il territorio”.

Macerata 23 marzo 2024